Definizione | Tipologia di procedimento: Procedimento di immediato avvio dell-attività
Descrizione: E erborista ''colui che, professionalmente, raccoglie, coltiva e prepara le piante officinali (piante anche ad uso terapeutico)'', e ''commercia in prodotti di erboristeria'' cioè prodotti derivati da piante officinali. Nel settore commerciale dell-erboristeria dunque si possono verificare le seguenti tipologie di attività: 1) raccolta o coltivazione e preparazione di piante officinali per la vendita a privati; 2) raccolta o coltivazione e preparazione di piante officinali per la vendita a commercianti (grossisti e dettaglianti); 3) raccolta o coltivazione e preparazione di piante officinali e contemporaneo commercio al dettaglio delle stesse e di altri prodotti similari; 4) preparazione (trasformazione) di piante officinali; 5) commercio all-ingrosso di prodotti di erboristeria; 6) commercio al minuto di prodotti di erboristeria. Ai sensi dell-art. 1 della Legge n. 99 del 1931 (Disciplina della coltivazione, raccolta e commercio delle piante officinali), per piante officinali si intendono le piante medicinali, aromatiche e da profumo comprese nell-elenco di cui al Regio Decreto n. 772/32 (Elenco delle piante officinali).
L-attività di vendita è soggetta a segnalazione certificata di inizio attività da presentare al Comune in cui ha sede l-esercizio commerciale. La legge 99/1931 stabilisce che -IL DIPLOMA DI ERBORISTA CONFERISCE L-AUTORIZZAZIONE A COLTIVARE E RACCOGLIERE PIANTE OFFICINALI INDIGENE ED ESOTICHE, NONCHÉ ALLA PREPARAZIONE INDUSTRIALE DI ESSE-. Oggi si considera in possesso di detto diploma chi abbia uno dei seguenti titoli di studio: - laurea triennale in Tecniche Erboristiche - laurea in Farmacia - laurea in Chimica e Tecnologie Farmaceutiche - diploma di specializzazione in Scienza e Tecnica delle piante officinali o in Farmacognosia Per la commercializzazione dei prodotti erboristici, preparati in loco o confezionati, si seguono le disposizioni previste per il normale commercio al dettaglio |